Il compito principale del pastore: custodire il proprio cuore

Custodire il cuore non è una chiamata all’introspezione egocentrica ma ad una autoconsapevolezza centrata su Gesù. Prestiamo molta attenzione alla nostra vita interiore così da poter applicare la pienezza di Cristo e della sua opera ai nostri cuori. Pastore, questa è l’opera principale alla quale Dio ti ha chiamato. Puoi essere un generalista in molte aree, ma devi essere uno specialista nel custodire il cuore. 

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Kevin Sanders
Pastore, non devi lavorare 60 ore a settimana

Credo che esistano alcune abitudini pratiche che possiamo adottare per mantenere la nostra settimana lavorativa entro limiti ragionevoli. Possiamo lavorare 40–50 ore a settimana e avere comunque una chiesa che cresce. Ho imparato molte di queste abitudini a mie spese nel corso di 20 anni di ministero. Ecco sei passi che ti aiuteranno a gestire bene la tua settimana lavorativa.  

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Tim Dance
Tre ragioni per cui il tuo piccolo gruppo non è la chiesa

Naturalmente, nei contesti in cui ci sono pochi credenti, le chiese sono piccoli gruppi e funzionano alla stregua dei piccoli gruppi. La Scrittura non ci dice qual è il numero ideale di credenti di una chiesa. Una chiesa sana può essere di piccole dimensioni, e in molti luoghi è così.

Tuttavia i piccoli gruppi non dovrebbero fungere da sostituti della chiesa, per tre ragioni.

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Sam Allberry
A Dio importa come mi vesto?

Egli non ha specificato quante trecce, quanto oro o quante perle una donna può indossare per essere considerata modesta. Niente di tutto questo. Paolo ha portato la discussione ad un livello molto più profondo.

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Mary A. Kassian
Persone che dovresti evitare e perchè dovresti evitarle

Nella sua seconda lettera a Timoteo, l’apostolo Paolo fa una descrizione lunga e tagliente di un gruppo di uomini che definisce insensibili, calunniatori, spietati e sleali (2 Timoteo 3:2-4). Poi, senza mezzi termini, egli afferma: “da costoro allontanati” (v. 5).

Ma Gesù non trascorse del tempo in compagnia dei peccatori? Non dovremmo fare lo stesso anche noi? Sì e no.

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David Schuman
I pastori cinesi possono insegnarti quello che Giovanni Calvino non può

Nel nostro mondo interconnesso, in rapido cambiamento e urbanizzato, non c’è metropoli cosmopolita che non sia alle prese con le nostre stesse problematiche. Ma la buona notizia è che, oggi, espressioni della chiesa, insieme a guide indigene che fanno teologia, si possono trovare in ogni contesto. Ciò significa che non dobbiamo affrontare le nostre battaglie da soli.

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Hannah Nation
Una festa per l'uguaglianza etnica per Natale?

Vedete, la fede cristiana non è una religione occidentale e il messaggio cristiano non riguarda solo alcune etnie. Il meraviglioso e glorioso messaggio del vangelo riguarda tutti i popoli, tutte le tribù e tutte le nazioni della terra. La fede cristiana annuncia un messaggio inclusivo e non esclusivo!

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Marco Martella
Dovremmo cancellare Karl Barth, Martin Lutero e Jonathan Edwards?

Il problema è che, in un mondo che oscilla da un’agiografia semplicistica alla fretta eccessiva di cancellare i suoi eroi, si finisce col trattare i teologi allo stesso modo, liquidandoli immediatamente sminuendo il loro contributo o accogliendo il loro contributo acriticamente minimizzando il loro peccato. Possiamo fare di meglio.

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Trevin Wax
La nascita di Gesù ci aiuta a morire

La morte è oscura. È un’esperienza buia per il moribondo e per i suoi cari. Quello che viene dopo è fioco e misterioso. Perché dobbiamo morire? Qual è lo scopo della morte? Cosa c’è dopo? La morte è oscura, misteriosa, cupa.

Ma non per Simeone.

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David Murray
Abbiamo sottovalutato il battesimo?

Siamo chiamati a ricordarci a vicenda che siamo un popolo battezzato: un popolo sotto la protezione di Cristo, un popolo il cui peccato è stato lavato, un popolo che è risuscitato a una nuova vita e a una nuova speranza. Cristo ci ha dato il battesimo come consolazione nella vita e nella morte.

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Tim Chester
Non devi scusarti se piangi

La cultura ci dice che essere forti equivale a essere maturi. Se è vero che piangere è un segno di debolezza, e la debolezza un segno di immaturità, allora il dolore andrebbe soppresso o evitato. Il fatto di scusarsi sarebbe quindi una risposta razionale al disappunto creato dalle nostre lacrime.

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Kent Bass
Crescere come moglie di un fondatore di chiesa

Essere la moglie di un fondatore di chiesa è un privilegio incredibile che mi ha perfezionato, sfidato, reso gioiosa, e qualche volta mi ha fatto sentire sola. È un ruolo benedetto che non mi sarei mai aspettata di avere, per il quale sarò eternamente grata al Signore.

Come ho già detto, nessuno potrà mai prepararti completamente per questo ruolo. Ad ogni modo, vorrei condividere alcune importanti lezioni che ho imparato lungo il cammino.

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Lelethu Shabangu
Quando fondare una chiesa sembra folle

Noi cristiani siamo folli.

Fateci caso: in un mondo frenetico dove c’è sempre qualcosa da fare, dove subiamo pressioni costanti e dove l’efficienza domina, ci prendiamo del tempo per riunirci con altre persone ogni domenica. Cantiamo, ascoltiamo un sermone, e facciamo tutto il possibile per trascorrere del tempo con le persone dopo a pranzo o durante la settimana.

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C. J. Quartlbaum
Che cosa vedono le donne musulmane in Gesù

Ai musulmani viene insegnato che Dio è trascendente, ma molti non sanno che egli è anche un Dio personale e vicino. Le donne musulmane desiderano essere conosciute e amate da un Dio che vede il loro cuore e le capisce in modo intimo. I loro cuori trovano speranza quando scoprono che Gesù non solo vede le donne, ma che le guarda con dignità e onore.

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Cindy Longsdon