Gli elementi irrinunciabili di una chiesa che fonda chiese

Quando undici anni fa abbiamo voluto fondare Summit Crossing, i nostri obiettivi andavano oltre il “fondare una chiesa”. Volevamo essere usati da Dio per suscitare un movimento. Volevamo emulare la chiesa del primo secolo di cui leggiamo in Atti. Desideravamo essere un corpo che amasse Cristo, i cui membri si amassero gli uni gli altri in modo visibile. Il nostro obiettivo era essere una chiesa del Nuovo Testamento nel ventunesimo secolo.

Onestamente, come nucleo di base non avevamo nessuna idea di quello che stavamo facendo. Sebbene avessi svolto un ministero per gli studenti per quindici anni, non ero mai stato il pastore di una chiesa. Il resto della nostra squadra consisteva in una coppia di fisioterapisti, un coordinatore di eventi, un programmatore di computer, alcune mamme casalinghe e un pilota di elicotteri. Sapevamo però che, nonostante la nostra complessiva mancanza di esperienza, Dio ci stava chiamando non solo a fondare una chiesa, ma a fondare diverse chiese. A oggi, per la grazia di Dio, negli ultimi undici anni abbiamo potuto fondare altre due chiese Summit Crossing. Abbiamo anche potuto avere un ruolo nel preparare e mandare altri sei fondatori di chiese.                                     Ecco alcune lezioni che abbiamo imparato durante il nostro cammino.

Lezioni imparate

1. Le chiese che fondano chiese hanno il giusto leader.

Le chiese sane necessitano una leadership sana. Può sembrare una cosa piuttosto elementare, ma essere sicuri che un leader sia spiritualmente sano richiede intenzionalità. Se un leader ha lacune importanti nella sua vita (che si tratti della famiglia, delle finanze, o di peccati ricorrenti), queste “lacune nel vangelo” porteranno inevitabilmente a lacune nel vangelo nella chiesa. Un leader sano creerà squadre sane, che a loro volta generano una chiesa sana.

Il conduttore non deve essere solo spiritualmente sano, deve avere anche una sana visione per l’area geografica in cui la chiesa sarà fondata. All’inizio del nostro cammino, abbiamo subito commesso l’errore di collocare un leader con una chiamata pastorale in un’area geografica in cui non era necessariamente “chiamato”. La mancanza di visione del conduttore portò a una mancanza di visione per la chiesa in via di fondazione Non ci fu coinvolgimento culturale e di conseguenza la chiesa non riuscì a decollare. Abbiamo fatto un passo indietro e abbiamo focalizzato nuovamente i nostri sforzi sulle comunità del vangelo anziché continuare a cercare di formare un’assemblea. Lezione imparata.

2. Le chiese che fondano chiese hanno la squadra giusta.

Se la chiesa in via di fondazione dipende dai talenti e dagli sforzi di un uomo solo, è destinata a non farcela. E’ stata una benedizione fondare Summit Crossing con una squadra. Come ho accennato prima, questa squadra non aveva esperienza ma era completamente dedita alla causa. Tutti i membri della famiglia erano chiamati a sacrificare la loro vita per la missione ed erano pronti a farlo. Ho visto molti fondatori di chiesa in solitaria buttarsi con tutta l’intenzione di giocarsi il tutto per tutto. Va detto che le missioni in solitaria sono missioni difficili. Noi fondiamo con delle squadre. Queste squadre sono composte di uomini e donne preparati, disposti e pronti a impegnarsi in prima linea. Cerchiamo persone consapevoli del costo e disposte al sacrificio necessario da compiere per fare avanzare il Regno.

Vogliamo un nucleo di base composto da seguaci di Cristo impegnati che non hanno solo imparato a memoria Luca 9:23, ma che lo vivono nella realtà. E’ per questo tipo di persone che preghiamo. Queste sono le persone che mandiamo.

3. Le chiese che fondano chiese hanno la giusta motivazione.

La fondazione di chiese è un’idea biblica, ma uno potrebbe domandarsi: “Quand’è che fondare una chiesa diventa una cattiva idea?” Se non stiamo attenti, la motivazione dietro alla fondazione può essere viziata. Ecco alcune motivazioni che consideriamo pericolose e che vanno verificate.

Stai fondando una chiesa per offrire un palco a individui che hanno dei doni affinché possano usarli?

Benché sia sicuramente un vantaggio avere già un insegnante capace o un leader dell’adorazione talentuoso quando si sta per fondare, non dovrebbe essere la motivazione per fondare. Se questa è la motivazione più importante, allora si corre davvero il rischio che la chiesa in via di fondazione sia incentrata sui talenti di qualcuno anziché sulla moltiplicazione. Ci sono altri modi per permettere a questi leader di esercitare i loro doni senza cominciare delle riunioni. Cerchiamo senza dubbio uomini e donne che hanno dei talenti e che sono in grado di guidare, ma un umile gioco di squadra che riceve la visione è la nostra priorità.

Stai fondando una chiesa perché senti che nessun altro sta “facendo chiesa” nel modo giusto?

Se fondare consiste nel fare chiesa “meglio” dei tuoi colleghi nella città, allora corri il rischio di accumulare persone e risorse anziché essere generoso. Invece di mandare squadre in missione e di fondare più chiese, un leader che ha questa motivazione potrebbe ritrovarsi ad andare in cerca di persone ancora più capaci e a sviluppare programmi imponenti invece di liberare persone e risorse per l’impatto del Regno.

Stai fondando una chiesa spinto dalla visione di chi non vuoi essere andando contro la chiara comprensione di chi Dio vuole che tu sia?

Ci sono tantissime altre motivazioni sbagliate, ma vorrei condividere con voi quella che consideriamo essere la giusta motivazione. Noi fondiamo chiese per il semplice scopo di saturare i nostri quartieri, la nostra città e oltre con il vangelo. Affinché questo tipo di saturazione del vangelo si verifichi, le nostre chiese devono conoscere il vangelo, devono essere connesse in relazioni del vangelo e devono vivere il vangelo nella vita quotidiana. Se questa è la nostra motivazione, abbiamo fiducia che in questo modo saranno fondate chiese vangelocentriche e che Dio riceverà la gloria!

4. Le chiese che fondano chiese hanno al loro interno persone che fanno discepoli.

Se intendi fondare chiese che fondano chiese, allora devi individuare, preparare e mandare persone che sono impegnate nella vita della comunità del vangelo. Quando hai una comunità di credenti che vivono autenticamente il vangelo nella loro città, il risultato sarà una moltiplicazione di comunità del vangelo. Questa comunità dovrebbe diventare in modo naturale una chiesa sostenibile che non solo si disperde per la missione del vangelo, ma che si riunisce settimanalmente per l’adorazione del vangelo.

Se fondi una chiesa sperando di fare discepoli senza avere frutto sull’albero, il sogno finisce col diventare frustrazione, delusione ed esaurimento. I discepoli si fanno nelle trincee della vita quotidiana, non distribuendo volantini per strada. Crediamo che la fondazione di chiese inizi molto prima di svolgere una riunione settimanale. La fondazione di chiese comincia quando più famiglie aprono le loro case per crescere nel vangelo e iniziano a moltiplicarsi fino al punto in cui emerge una chiesa sostenibile. Quando vediamo che comincia a nascere un insieme di comunità del vangelo, cerchiamo di individuare uomini e donne e di prepararli per guidarle. Abbiamo imparato che questo processo è un modo splendido per suscitare leader e per generare in modo naturale una chiesa che fonda chiesa.

La nostra speranza

In conclusione, la nostra speranza per il futuro è vedere chiese sane che fondano altre chiese sane per la gloria di Dio. La nostra speranza è avere un ruolo nel mandare nella mèsse uomini devoti che prendono sul serio Gesù più di quanto prendano sul serio la loro squadra di calcio del cuore. La nostra speranza è che gli uomini non si prenderanno troppo sul serio, ma che prenderanno molto seriamente la missione di fare avanzare il vangelo. Desideriamo vedere uomini che amano le loro famiglie più di quanto amino predicare dei buoni sermoni. Vogliamo vedere chiese che fanno festa quando mandano persone più di quanto fanno festa quando superano la soglia delle mille presenze ai culti di adorazione. La nostra speranza è fare parte di un movimento per la fondazione di chiese impregnato della grazia e della potenza di Dio. La nostra speranza è che il mondo sia radicalmente diverso nei prossimi dieci/venti anni grazie alle chiese vangelocentriche sane che saranno state fondate in tutta la terra.


Questo post è stato scritto da Paul Whaley, pastore della chiesa Summit Crossing Community di Huntsville (Alabama, USA).

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