Come evitare i potenziali pericoli della mezza età nel ministero

Il 26 maggio 2022, ho compiuto 45 anni. È inutile girarci intorno: sono a tutti gli effetti un uomo di mezza età. Sono nel ministero da oltre 20 anni, e Dio volendo, con il suo aiuto spero che me ne rimangano ancora altrettanti.

La nostra cultura idolatra la giovinezza. La gente spende molti soldi in prodotti per la cura della pelle, abbonamenti alla palestra, Botox, e chirurgia plastica, ma non sa esattamente come affrontare la mezza età. Parliamo con un leggero imbarazzo di un conoscente che sta attraversando una “crisi di mezza età”, dove la nostra percezione di chi vogliamo essere o di come la nostra vita avrebbe dovuto essere e chi siamo in realtà non coincide.

Ma quali effetti ha sui pastori l’invecchiamento? Quali pericoli potrebbe riservare la mezza età a fondatori di chiesa e pastori? Dopo aver letto, meditato e pregato su questa domanda nell’ultimo anno circa, ecco tre potenziali pericoli che corrono fondatori di chiesa e pastori.

Pericolo n.1: Amministrazione (Va bene ammettere che stai invecchiando) 

“La bellezza dei giovani sta nella loro forza, e l'onore dei vecchi, nella loro canizie” (Proverbi 20:29).

Un semplice dato di fatto dell’invecchiare è che il nostro corpo cambia e le nostre energie diminuiscono. Forse abbiamo bisogno di un po’ più di tempo per recuperare dopo l’attività fisica o non abbiamo la stessa capacità di portare avanti così tanti progetti contemporaneamente. Va bene ammettere la propria debolezza, anzi è giusto riconoscere che stiamo invecchiando. 

Come Salomone dice in Proverbi 20:29, la bellezza della generazione più giovane sta nella sua forza, mentre quella dei vecchi sta nei loro capelli bianchi. Anche se spesso facciamo finta di non averli, i capelli bianchi non sono una cosa di cui essere imbarazzati. Anzi, secondo Salomone, sono una corona d’onore. Proverbi 16:31 ci dice che essa “si trova sulla via della giustizia”.

Invecchiando, dobbiamo ripensare a come amministrare ciò che Dio ci ha affidato. La stagione delle tante cose di cui occuparsi, del lavorare fino a notte fonda e svegliarsi presto al mattino sta per tramontare. Ma ora potremmo avere un po’ più di saggezza da condividere con gli altri, non semplicemente quella che viene dai libri, ma la saggezza che viene da una vita vissuta con il Signore, e anche la saggezza che abbiamo imparato sulla nostra pelle. Possiamo mettere in guardia gli altri grazie a quello che abbiamo imparato.

Pericolo n.2: Il peccato (Non pensare di essere già fuori pericolo)

“Fate dunque morire ciò che in voi è terreno: fornicazione, impurità, passioni, desideri cattivi e cupidigia che è idolatria” (Colossesi 3:5).

Quando ero più giovane, pensavo ingenuamente che più si invecchia, più facile è seguire Gesù. Naturalmente, ora mi rendo conto che su questa terra non smetteremo mai di combattere il peccato. Dopo aver seguito Gesù per trent’anni, vedo ancora in me del peccato che odio, forse ora più che in passato. Può essere una cosa piuttosto demoralizzante.

Perché ho fatto così pochi progressi? Perché sto ancora lottando con l’orgoglio, l’invidia o l’egoismo? La chiamata a mettere a morte la nostra vecchia natura peccaminosa non è rivolta solo ai giovani. Non si finisce mai di avere bisogno di mortificare il peccato.

Ho notato che a volte vivo la mia vita cristiana di mezza età nella mediocrità. Che si tratti di noncuranza, sfinimento o sconforto, è facile abituarsi al nostro peccato innato che si ripresenta continuamente e pensare: “Se le cose non sono cambiate molto negli ultimi 30 anni, perché perdere tempo?” Forse è per questo motivo che molti cristiani, anche pastori, finiscono per abbandonare la fede durante la mezza età. Hanno smesso di combattere il peccato.

Pericolo n.3: Avvicendamento (non riguarda ancora te)

“Tu dunque, figlio mio, fortìficati nella grazia che è in Cristo Gesù, e le cose che hai udite da me in presenza di molti testimoni, affidale a uomini fedeli, che siano capaci di insegnarle anche ad altri” (2 Timoteo 2:1-2).

All’inizio è facile recitare il mantra: “Predica il Vangelo, fonda chiese, muori e vieni dimenticato”. Un giovane fondatore di chiesa infervorato per il Signore è sicuramente da ammirare! Tuttavia, in noi c’è un desiderio molto forte di essere ricordati e lasciare un’eredità, di farci un nome. Mentre l’opera cresce, la chiesa si consolida e vite sono cambiate, può essere fin troppo facile trovare il nostro senso di valore nello stato di salute della chiesa.

Ma amici, ogni pastore è un pastore ad interim. Questa non è la tua chiesa; essa appartiene al Signore Gesù. Non riguarda ancora te!

Suscitare altri leader dovrebbe già essere una parte integrante del tuo ministero. Se non lo è, inizia a pensare sin da ora come suscitare altri leader che prendano il tuo posto. Discuti un piano per il passaggio delle consegne con i tuoi anziani. Sono convinto che uno dei motivi per cui i pastori a volte rimangono al loro posto troppo a lungo e concludono male il loro ministero sia dovuto al fatto che questo genere di conversazione non è stato fatto, o è stato fatto troppo tardi. 

Questi avvertimenti sono validi per tutti noi, che tu sia un giovane pastore con la sensazione che non arriverai mai alla mezza età, un pastore anziano che sta riflettendo su una lunga vita nel ministero, o un pastore di mezza età che cerca di servire fedelmente mentre gli anni passano. Che ognuno di noi possa accettare qualunque stagione della vita in cui si trova per fondare e pascere chiese vangelocentriche per la gloria di Dio.


Dan Steel è il pastore di Magdalen Road Church a Oxford, Inghilterra. Prima di ritornare nella sua città natale di Oxford, ha aiutato a fondare Grace Church Stirchley a Birmingham. Lui e sua moglie, Zoe, hanno quattro figli. Puoi connetterti con lui qui.

DISCLAIMER: Gli articoli postati da Impatto Italia esprimono le posizioni e la sensibilità dell’autore.

Il presente articolo è un’opera di elaborazione di traduzione di IMPATTO ITALIA. Il suo utilizzo totale o parziale è proibito in ogni forma previa richiesta e autorizzazione di Impatto Italia (impattoitalia@gmail.com). Il contenuto del presente articolo non è alterabile o vendibile in alcun forma.

L’uso del presente articolo è autorizzato dall’editore originale ©A29. La risorsa originale può essere consultata al seguente link: https://www.acts29.com/avoiding-the-potential-dangers-of-midlife-ministry/

© IMPATTO ITALIA