Vita da Intern

Sposati dal 2012 Emanuele e Ilaria Paderi sono una coppia di missionari impegnata a tempo pieno. Rientrati in Italia nel 2016 dopo 4 anni all’estero desiderano vedere il vangelo proclamato in questa nazione. Dal 2016 hanno iniziato un percorso di formazione teologica (internship) nella loro chiesa locale (Nuova Vita, Bologna). In questo breve articolo che vi proponiamo Emanuele e Ilaria ci offrono una finestra sulla lora vita, una finestra sulla vita da intern. Per saperne di più su di loro visita il sito.

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E: È mattina. Sorseggio un ottimo caffè filtrato indonesiano mentre guardo Ilaria e ripenso a quando abbiamo servito in una scuola biblica a Bandung, Indonesia solo 2 anni prima. Dio è stato veramente buono con noi in questi cinque anni di matrimonio. Abbiamo girato il mondo, ma alla fine ci ha riportati nella nazione in cui siamo nati, con uno scopo ben preciso. 

I: Io non bevo il caffè, ma guardo Emanuele, e non posso fare a meno di pensare alla grazia di Dio nelle nostre vite. A come ha cambiato i nostri cuori in questi anni e al desiderio sempre più grande che ci ha dato di studiare la sua parola, di conoscerlo più profondamente, di confrontarci con altri ragazzi e di essere equipaggiati per una vita al suo servizio.

Nell’ottobre 2016, dopo anni spesi all’estero tra Inghilterra e Asia, siamo approdati a Bologna per iniziare un progetto di internship nella chiesa Nuova Vita. Per usare un concetto italiano, stiamo parlando di un periodo (di circa 3 anni) di studi teologici e di applicazione tramite servizio pratico presso la chiesa stessa. Un po’ studenti, un po’ stagisti, un po’ servitori. Un percorso che ha l’obiettivo di farti sperimentare Gesù in modo sempre più tangibile, ma che immancabilmente mette a nudo quello che c’è nel tuo cuore, nel bene e nel male.   


E: Il nostro percorso è indubbiamente iniziato in salita. Anzi, per meglio dire con lo scoppio di una bomba atomica a ciel sereno. Una tragedia familiare ha sconvolto le nostre vite per sempre. La mia concentrazione durante le lezioni non era quella che avrei voluto avere, ma imparare chi Dio fosse veramente tramite lo studio approfondito della parola ha iniziato a consolare il mio cuore. Mentre soffrivo, le verità teologiche apprese durante le lezioni curavano il mio cuore. Ho da subito sperimentato l’amore pratico dei colleghi di corso, con cui abbiamo immediatamente legato. 

I: È stata senza dubbio una sfida enorme, sia individualmente e sia come coppia iniziare “tutto da capo” in una nazione che non riconoscevamo più come la nostra (dopo anni all’estero!), in una chiesa che non ti conosce e che anche se è stata pronta ad accoglierti, comunque deve “prendere le misure” con te. Nei mesi Gesù ha sviluppato una fiducia reciproca tra noi e la comunità, facendoci apprezzare le opportunità di servizio che ci venivano messe davanti (lavoro con gli adolescenti, traduzioni in simultanea, lavorare in partnership con le chiese estere)

In Italia ci sono poche opportunità di studiare teologia rispetto a tanti altri paesi del mondo (solo nella mussulmanissima Indonesia ce ne sono a centinaia) e non è facile prepararsi per il servizio a tempo pieno. L’opportunità di fare un periodo di formazione teologica che inoltre ti consenta di applicare in modo pratico nel tuo contesto locale ciò che impari è ciò che maggiormente ci ha attratto. Il servizio che Dio ci chiamerà a fare una volta concluso questo percorso non sarà mai staccato dalla chiesa locale, ma anzi, crediamo fermamente che l’Italia abbia un disperato bisogno di comunità che tengano il vangelo strettamente al centro in ogni angolo della nazione. 

E: La mia sfida più grande? Riuscire a trovare il tempo da dedicare agli studi di teologia oltre al servizio pratico - è vero che da un lato mettiamo subito in pratica ciò che impariamo, e che non ci basterà una vita intera per conoscere Dio come veramente vorrei, ma devo ammettere che mi piacerebbe avere tempo ulteriore per assimilare e assorbire ciò che imparo. Come giovane coppia italiana, è senz’altro una grande sfida trovare il sostegno necessario per vivere, studiare e servire qui a Bologna. Con Ilaria abbiamo deciso di dedicare questi anni interamente a Dio e completamente allo studio e al servizio - non abbiamo un lavoro extra e per questo motivo dobbiamo cercare dei sostenitori che ci supportino. Il 90% del nostro sostegno arriva dall’estero - se non avessimo parlato inglese e avuto quelle esperienze internazionali negli anni passati, sarebbe stato molto difficile intraprendere questo percorso. 

I: Negli ultimi due anni le sfide sono state tante, ma le gioie tantissime. Siamo un gruppo di interns molto vario (ognuno con i suoi doni e i suoi punti di forza) ma estremamente affiatato. Questo percorso non è fatto “in solitaria” - siamo una piccola comunità di ragazzi e ragazze che vogliono crescere in conoscenza e in servizio. Impariamo che abbiamo bisogno l’uno dell’altra, che dove non arrivo io arriva un altro. Impariamo ad incoraggiarci, supportarci, perdonarci. Impariamo che la vita cristiana è una vita di fede vissuta come corpo, come una famiglia. Impariamo a gioire quando uno gioisce e a piangere quando uno piange. 

Alcune delle più importanti lezioni apprese: 

  1. Dio è più grande dei tuoi fallimenti. I tuoi fallimenti non ti definiscono più. 

  2. Alla croce ci è stata data una nuova identità in Cristo. Siamo A.A.A - Accettati, Adottati, Accolti.

  3. Non viviamo per noi stessi. Lo scopo della nostra vita è proclamare Cristo fino alle estremità della terra.

  4. Siamo più felici quando la nostra soddisfazione si trova in Cristo e non in altro. 

  5. Puoi riempirti la testa di teologia, ma se il tuo carattere non è trasformato dal vangelo, allora sarà impossibile vedere i frutti nella tua vita. 


I nostri consigli:

    • Senza dubbio non è mai troppo tardi per conoscere Dio più approfonditamente, ma se hai l’opportunità di farlo da giovane, coglila, perché la tua mente e il tuo cuore ancora freschi trarranno un’enorme beneficio dall’apprendere le verità bibliche. 

    • Accogli la sfida e dedica un tempo della tua vita solo per Dio - c’è una stagione per ogni cosa e spesso passiamo dall’una all’altra senza quasi rendercene conto. Chiedi a Dio se ti sta chiamando a dedicare una stagione interamente a Lui. 

    • Leaders di chiesa: incoraggiate i ragazzi delle vostre comunità perché sono il futuro dell’Italia. Voi non sarete leaders per sempre e loro hanno bisogno di mettersi in gioco e di imparare in un contesto favorevole insieme ad altri ragazzi della loro età. Forse li vedete immaturi, impreparati, con capacità potenziali ma nascoste sotto mezzo metro di distrazione. Ma Dio ha un piano per le loro vite ed è capace di tirar fuori dei diamanti dal carbone… 


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