Tre tipi di applicazione di un sermone

Come predicatori della Parola di Dio, il nostro obiettivo è aiutare la chiesa a rispondere alla Parola del Cristo risorto, a metterla in pratica e non ascoltarla soltanto (Giacomo 1:22-25). La Parola di Dio mira ad avere un impatto sul popolo di Dio: riprendere, correggere ed educare alla giustizia (2 Timoteo 3:16). La vera predicazione espositiva va oltre l’aiutare le persone a comprendere le verità contenute in un brano. La proclamazione e la spiegazione fedele di un testo include l’applicazione. La Parola di Dio deve essere creduta e praticata, ed esistono diversi modi per insaporire un sermone con l’applicazione.

Tre modi di applicare un testo

L’applicazione consiste nel rispondere alla domanda: “Alla luce di questo testo, come Dio vuole che obbediamo, che lo seguiamo e che confidiamo in lui?” Alcuni predicatori sono allergici all’applicazione perché non vogliono essere etichettati come legalisti. Ma se non stai attento, potresti diventare un predicatore dell’antinomismo. Ricorda, la grazia di Dio non minimizza l’obbedienza, la mette in pratica.

I predicatori sono gli chef della chiesa. Ogni settimana studi, ti prepari, e pasci le pecore di Cristo con la ricetta rivelata nel brano su cui predicherai. Fratello chef, ricorda di insaporire il tuo sermone con la spezia dell’applicazione. Proprio come in un negozio di alimentari trovi una varietà di condimenti, c’è anche una varietà di applicazioni che puoi usare.

Ci sono tre modi in cui possiamo portare l’applicazione in primo piano. Considerali come se fossero degli aromi che, se usati insieme, rendono il tuo sermone saporito.

1. Applicazioni interrogative 

L’applicazione interrogativa ha lo scopo di arrivare dritto al cuore (Ebrei 4:12). Essa invita chi ascolta a sentirsi partecipe del sermone e applicare il testo alla sua vita mediante l’uso di un punto di domanda. Il nostro Signore non ha fatto questo? “Chi di voi, infatti, volendo costruire una torre, non si siede prima a calcolare la spesa per vedere se ha abbastanza per poterla finire?” (Luca 14:28).

Fare domande offre l'opportunità di esaminarsi, chiedendo agli ascoltatori di guardarsi allo specchio della Parola di Dio. E’ qui che una domanda potrebbe rivelare il peccato. I nostri cuori sono come delle cipolle: strati e strati di peccato che devono essere pelati in modo da giungere al ravvedimento e al ristabilimento. E la grazia di Dio è sufficiente per ogni strato. La domanda, e la risposta, potrebbe anche portare consolazione e gioia in Cristo. Le domande fanno emergere i peccati (azioni, pensieri, mancate azioni) per essere esaminati alla luce del vangelo e poi affrontati. Da Genesi ad Apocalisse, il canone biblico è pieno di domande, quindi infarcisci il tuo sermone di domande.

2. Applicazioni al tempo indicativo 

Spesso facciamo fatica a credere a ciò che la Bibbia dice di noi. Il diavolo e la nostra vecchia natura rendono complicano le cose. La nostra confusione spirituale è in gran parte autoindotta: ascoltiamo noi stessi invece di predicare a noi stessi. Predicatori, aiutiamo quindi le pecore usando il modo indicativo.

Le applicazioni al tempo indicativo sono quelle che facciamo quando applichiamo ciò che la Scrittura dice su Dio, sui cristiani, sul mondo presente e sul mondo a venire. E’ qui che il cuore prende il sapore della verità biblica. Dio è misericordioso. Gesù è il Signore. Noi siamo santi. Noi siamo perdonati. Noi siamo persone nuove. Noi siamo amati. Un nuovo mondo è in arrivo. Le applicazioni all’indicativo mostrano ai membri della chiesa chi sono in Cristo. “Noi abbiamo conosciuto l'amore che Dio ha per noi, e vi abbiamo creduto. Dio è amore; e chi rimane nell'amore rimane in Dio e Dio rimane in lui” (1 Giovanni 4:16). I predicatori possono accostarsi a quelli che faticano a credere e sperimentare l’amore che Dio ha per loro, e dire ciò che è vero.

E come l’apostolo Giovanni ci mostra in 1 Giovanni 4:16, le applicazioni che usano l’indicativo mostrano pure alla chiesa ciò che è vero di Dio. Dio è amore. Credi a questa verità, ricevila, fidati di essa, rallegrati in essa, e vivi in base ad essa. Conoscere l’amore di Dio, e contraccambiare questo amore, porta alla trasformazione. “Se uno dice: «Io amo Dio», ma odia suo fratello, è bugiardo” (1 Giovanni 4:20). La spiegazione delle indicazioni della verità è collegata alla trasformazione di cuore, anima, mente e forza.

3. Applicazioni imperative 

Le applicazioni imperative sono le applicazioni più ovvie, quelle a cui pensiamo di più nel collegare la Bibbia alla vita reale. Esse fanno emergere ciò che Dio dice riguardo ad azioni che dobbiamo considerare come seguaci di Gesù. Ma questo non è tutto.

Ricorda che devi fare di più che isolare i “non devi” della Scrittura. Naturalmente ci sono peccati da evitare, ma sottolinea anche la chiamata alle buone opere, alla misericordia, all’amore reciproco e via dicendo come il brano richiede. Una predicazione fedele farà emergere e presterà attenzione ai “cosa fare e cosa non fare” di un testo.

Esamina il testo, prega, medita e chiedi: “Che cosa ci sta dicendo Dio di fare o di non fare?” Indica se c’è un peccato da confessare e di cui ravvedersi, una verità a cui credere, una preghiera a cui ispirarsi, un atteggiamento da assumere, e così via.

Utilizza questi aromi. Dai sapore al tuo sermone. Siamo chiamati a pascere le pecore di Cristo, perciò nutriamole con qualcosa di più di una fredda esegesi.


J.A. Medders lavora nello staff di Risen Church e Risen Collective a Houston (Texas). E’ un dottorando in spiritualità biblica presso il Southern Baptist Theological Seminary. E’ anche il conduttore del Podcast di Acts 29. Jeff è l’autore di Humble Calvinism e Gospel Formed. Puoi leggere i suoi articoli e la sua newsletter mensile su spiritualtheology.net.

Il presente articolo è un’opera di elaborazione di traduzione di IMPATTO ITALIA. Il suo utilizzo totale o parziale è proibito in ogni forma previa richiesta e autorizzazione di Impatto Italia (impattoitalia@gmail.com). Il contenuto del presente articolo non è alterabile o vendibile in alcun forma.

L’uso del presente articolo è autorizzato dall’editore originale ©A29. La risorsa originale può essere consultata al seguente link: https://www.acts29.com/3-kinds-of-sermon-application/

© IMPATTO ITALIA