L’iniziativa evangelica di Susie Spurgeon

Sono normale. Servo dietro le quinte, non sotto i riflettori. I miei doni e abilità, sebbene preziosi, sono piccoli. Quindi, quando mi confronto con la profonda oscurità che mi circonda o assisto alla mancanza e alla perdita nel mondo, vengo facilmente sopraffatta. Cosa posso farci?

Forse anche tu saresti tentato di avere una posizione di impotenza, gridare un "Maranatha!" e lasciare andare la tua giornata. Dopo tutto, cosa puoi fare?

Penso che ci stiamo facendo la domanda sbagliata. Non è “cosa posso fare?” ma “cosa sta facendo Dio?” Ha già compiuto la redenzione e ci ha dato una missione, insieme al tempo, ai talenti e ai tesori per portarla a termine. Ciò di cui abbiamo bisogno, però, è una piccola iniziativa evangelica.

Ecco tre cose che l'iniziativa evangelica realizza alla luce dell'esempio di Susannah "Susie" Spurgeon.

1. Dà rilievo alla causa di Cristo

Sebbene sia meglio conosciuta come moglie dell'amato "Principe dei predicatori", Susie ha ricoperto un ruolo di primo piano in un team per la fondazione di chiese. Il suo percorso nella fondazione di chiese è iniziato con la ricerca di qualcosa che non poteva essere trovato. Nella sua biografia di Susie, Ray Rhodes Jr. racconta del suo viaggio a Bexhill, una cittadina balneare in Inghilterra, e chiese a un signore dove si trovasse una chiesa battista. Lui ha risposto: "Non lo so, mamma, non ho mai sentito parlare di battisti prima d'ora".

Susie Spurgeon era una vedova di 63 anni con gravi problemi di salute quando è diventata il primo membro di un gruppo di fondatori di chiese. La consapevolezza della mancanza di una chiesa incentrata sul Vangelo a Bexhill la spinse all'azione. Ha pregato per quasi un anno quando ha ricevuto la visita di due amici, il pastore J. S. Hockey e sua moglie.

Questo ex studente del Pastor’s College di Spurgeon era alla ricerca di un nuovo ministero. Di nuovo, Susie pregò. Mentre pregava, credeva che Dio volesse che la famiglia Hockey andasse a Bexhill e “desse rilievo alla causa lì per la sua gloria”. Ha parlato con gli Hockey, che hanno accettato di unirsi a lei nella fondazione di una chiesa, i quali si trasferirono a Bexhill e misero su una squadra desiderosa di unirsi a loro.

2. Esercita un’influenza nella chiesa

Negli anni successivi, il ruolo di Susie nella fondazione di questa chiesa fu innegabile. Si è assicurata un edificio senza contrarre alcun debito. Ha guidato la squadra in crescita che dipendeva solo dal Signore e dal suo popolo per i bisogni della chiesa. Ha dato generosamente per sostenere il lavoro.

La sua fiducia in Cristo nella fondazione di una chiesa a Bexhill ispirò fiducia nei suoi membri. Li ha sfidati a “radunarsi attorno al predicatore in grazia, in preghiera e in fede”. Susie ha usato il suo status matriarcale per dare il tono alla chiesa. Dio ha benedetto il loro lavoro e la chiesa prosperò.

3. Riempie i vuoti con Gesù

Susie ha visto la mancanza di presenza del Vangelo a Bexhill. Di fronte a questo, ha lavorato per riempire il vuoto con Cristo risorto. Dopo la sua morte nel 1903, una lapide commemorativa fu aggiunta al muro dell'edificio della chiesa. Parte di quella tavoletta recita: “Attraverso la sua iniziativa sotto Dio, questa chiesa fu fondata e questi edifici furono eretti in gran parte grazie alla sua liberalità”. Le fatiche terrene di Susie erano complete, ma il lavoro a Bexhill continua oggi attraverso la chiesa che ha contribuito a fondare.

Quando Susie non è riuscita a trovare una chiesa, non ha detto: “È un peccato! Cosa posso farci?” Susie ha pregato, si è messa in contatto con persone, dato e influenzato. Susie ha esposto l'iniziativa evangelica ed è la nostra fiducia nel potere redentore di Dio, non nelle nostre capacità, che ci incoraggia ad essere persone di iniziativa evangelica.

Invece di fare un passo indietro, e se avanzassimo? Invece di presumere che qualcuno più qualificato si farà avanti, cosa succederebbe se facessimo quei primi passi? Voglio essere il tipo di cristiano che, come Susie, vede il vuoto e si sforza di riempirlo con Gesù.

La teologia più vera e le migliori intenzioni non porteranno a termine il lavoro. Abbiamo bisogno dell'iniziativa evangelica. Quando ci uniamo al nostro Dio nella sua opera di avanzamento del regno, stiamo con una moltitudine di santi comuni che sollevano la causa di Gesù Cristo.

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Christy Britton è editrice per i contenuti per Acts 29. È membro della Imago Dei Church di Raleigh, North Carolina, e lavora come coordinatore delle classi di discepolato. È sposata con Stephen, e stanno allevando quattro figli insieme. Puoi seguirla su Twitter.

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